Psicoterapia familiare
Tutte le famiglie felici si assomigliano fra loro.
Ogni famiglia infelice è infelice a modo suo.
Lev Tolstoj
La famiglia rappresenta il nucleo centrale di convivenza della nostra società. Essa costituisce un sistema di relazioni che è divenuto sempre più complesso. Le forme di organizzazione familiare sono cambiate nel tempo, assumendo delle specificità e peculiarità proprie, pur mantenendo aspetti invariati trasversali. Come terapeuta familiare sistemico relazionale mi dedico allo studio e all’intervento nelle diverse tipologie di famiglia: nucleari, allargate, ricomposte, separate, omosessuali, monogenitoriali, adottive, affidatarie, convivenze di fatto.
Quando è indicata la terapia familiare?
La terapia familiare è indicata per ristabilire equilibri di convivenza sani e soddisfacenti laddove si siano strutturate dinamiche relazionali disfunzionali. Molto spesso è un singolo componente della famiglia (a volte un figlio) a presentare un sintomo, incaricandosi così di “denunciare” un disagio nelle relazioni dell’intero sistema familiare. A volte la famiglia entra in crisi in particolari momenti di passaggio del suo ciclo vitale (nascita di un figlio, uscita dei figli da casa, pensionamento) o a causa di eventi improvvisi e inattesi che non riesce a fronteggiare. La terapia familiare può aiutare in questi casi le famiglie a ritrovare un equilibrio più funzionale e soddisfacente.
Come lavoro con le famiglie?
Il modello da me utilizzato si muove si più livelli.
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Verranno analizzate insieme alla famiglia le relazioni attuali tra i membri, spesso osservabili ed evidenziabili nelle interazioni dirette nella stanza di terapia.
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Si cercherà di comprendere insieme alla famiglia il senso e la funzione del sintomo presentato da uno o più componenti. Il sintomo, infatti, rappresenta al contempo una richiesta di aiuto e di cambiamento, ma blocca anche la famiglia nella sua evoluzione naturale in quanto tutti i membri saranno concentrati nella gestione del comportamento sintomatico.
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Si esplorerà il livello trigenerazionale, ovvero i modelli relazionali mutuati dalle famiglie d’origine, i miti familiari, ovvero una serie di credenze condivise da tutti i membri familiari che si trasmettono attraverso le generazioni e che influenzano le relazioni presenti.
All’interno del percorso utilizzo tecniche specifiche capaci di favorire livelli di comunicazione profonda, quali le sculture familiari, il genogramma, il ricorso alla metafora, le simulate.